Ricostruzione del seno, le eventuali complicanze
Nell’articolo informativo di oggi vedremo quali possono essere le eventuali complicanze che possono insorgere dopo l’intervento di ricostruzione del seno in seguito a una mastectomia.
Le cicatrici dopo la ricostruzione del seno
Prima di addentrarci nelle eventuali complicanze relative alla ricostruzione del seno è bene fare una piccola premessa: la medicina non è, purtroppo, una scienza esatta al 100%. Questo significa, all’atto pratico, che alcuni imprevisti possono sempre capitare, anche quando un intervento chirurgico è stato fatto a regola d’arte.
Detto questo, nella ricostruzione del seno in seguito a una mastectomia non abbiamo una percentuale alta di complicanze o imprevisti. Il primo aspetto che possiamo impropriamente segnalare come complicanza può essere quello delle cicatrici, che sono permanenti. Ciò significa che esse rimarranno sul nostro corpo, anche se essendo presumibilmente di buona qualità non saranno molto evidenti a chi ci sta guardando.
Sapere questo aspetto fin da subito (possibilmente nella visita preoperatoria) non ci farà essere delusi quando ci osserveremo allo specchio e noteremo una piccola ma inevitabile cicatrice.
Ricostruzione del seno: la leggera asimmetria
Dopo le cicatrici, passiamo a un altro inestetismo estetico che purtroppo potrebbe capitare una volta che ci siamo sottoposti alla ricostruzione del seno. Svolgere una operazione chirurgica di ricostruzione del seno, che lo si faccia con le protesi o con i tessuti autologhi del paziente, è un intervento estremamente complesso e delicato da portare a termine.
Per questo motivo, nonostante il medico possa decidere di ritoccare anche la mammella sana, è comunque possibile che nonostante l’impegno profuso una leggera asimmetria possa rimanere. E’ una conseguenza che il paziente deve mettere in conto ma che, in fin dei conti, non pregiudica affatto tutto il lavoro fatto dal medico chirurgo.
Come dicevamo all’inizio del nostro articolo informativo, la medicina non è una scienza esatta e dunque qualche piccola complicanza o conseguenza negativa dobbiamo metterla in conto. D’altronde dobbiamo anche pensare alla situazione di partenza di una paziente che risulta deturpata dall’asportazione di una mammella e che ora invece ha di nuovo un seno naturale.
Se abbiamo bene in mente come si era all’inizio sarà molto semplice passare sopra a qualche piccolo inestetismo che purtroppo è inevitabile.