Pseudo ginecomastia, le possibili complicanze
Nell’articolo di oggi esamineremo in maniera approfondita come dovrà comportarsi il paziente che subisce un intervento di pseudo ginecomastia.
Pseudo ginecomastia, le cicatrici di cattiva qualità
Chi subisce un intervento di pseudo ginecomastia può chiedersi cosa dover fare e cosa non dover fare durante il classico periodo post operatorio. Veniamo in primo luogo a elencare quelle che possono essere le cosiddette complicanze. Potrebbe capitare, una volta terminato l’intervento, che si vengano a formare delle cicatrici di cattiva qualità.
In quest caso i fattori possono essere molteplici (uno in particolare la particolare tipologia di epidermide) ma comunque non possono essere di norma riconducibili a un errore del medico chirurgo. Se dovesse avvenire una cosa del genere, non bisogna preoccuparsi: si provvederà a intervenire con un piccolo ritocco che si esegue di solito in anestesia locale.
Come dicevamo in precedenza, il formarsi di cicatrici di cattiva qualità non è assolutamente sinonimo di un errore del chirurgo. Purtroppo i fattori della cicatrizzazione vanno incontro a situazioni imponderabili come il non prevedibile assestamento dei tessuti. Altri fattori possono essere senz’altro l’età del paziente e anche la sua razza.
Pseudo ginecomastia, altri fattori di disturbo
Generalmente l’intervento di correzione della pseudo ginecomastia tramite liposuzione non presenta fattori di rischio particolarmente elevati. Nel post operatorio il paziente potrebbe avvertire qualche piccola sensazione di bruciore o comunque di fastidio, tutti sintomi assolutamente normali e prevedibili.
Di solito il paziente non avverte alcun dolore nella zona interessata visto che le incisioni sono piccole e la zona dei pettorali viene stretta da un importante bendaggio elastico. In ogni caso è bene fare una vita tranquilla soprattutto a ridosso dell’intervento chirurgico. Questo significa che la persona operata di pseudo ginecomastia dovrà fare particolarmente attenzione al primo mese dopo l’intervento.
E’ consigliabile quindi non fare sforzi eccessivi né praticare alcun tipo di sport, ma di stare invece in assoluto riposo. Naturalmente un altro accorgimento è quello di prestare sempre attenzione alla dieta. Se il seno femminile si è sviluppato per un’alimentazione errata (persone in sovrappeso o addirittura obese) non bisogna far sì che il problema si ripeta. E’ consigliabile dunque una visita specialistica dallo specialista dietologo.