Lifting degli arti: le cosce
Lifting degli arti: oggi analizzeremo come intervenire su una zona delicata come quella delle cosce.
Lifting degli arti
Molto spesso capita che il paziente si senta insoddisfatto di una zona specifica del proprio corpo, che appartiene, a seconda delle situazioni, alla zona superiore oppure a quella inferiore. In entrambi i casi la persona prova un forte senso di disagio e di inadeguatezza che si riverbera poi nella normale vita sociale di tutti i giorni e nei rapporti umani.
È proprio in un caso del genere che interviene il medico chirurgo e la chirurgia plastica. Migliorare il proprio corpo per sentirsi più belli e accettati dagli altri è un sentimento più che normale e comprensibile. Una delle zone più delicate e più ‘ritoccate’ è quella inerente alle cosce, soprattutto per il genere femminile.
In questa zona si esegue principalmente l’intervento di liposuzione e liposcultura, tramite il quale si provvede a eliminare il grasso e il tessuto adiposo superfluo. In alcuni casi, però, il paziente e il medico chirurgo, dopo un colloquio preoperatorio, optano per l’ipotesi del lifting degli arti. Perché? Che differenza c’è tra un intervento di liposuzione e un lifting degli arti? Vediamolo assieme.
Lifting degli arti, il paziente tipo
Solitamente il lifting degli arti (superiori o inferiori non fa differenza) si utilizza quando la cute del paziente risulta flaccida al tatto e senza più alcun tono muscolare. A quel punto, il ritocco della zona delle cosce si rende necessario grazie a un’operazione di lifting.
Facciamo un esempio chiarificatore. Poniamo il caso che una persona obesa sia dimagrita drasticamente e in pochissimo tempo, magari in seguito a una dieta sconsiderata o a un intervento chirurgico quale bendaggio gastrico oppure by-pass intestinale.
In questi casi il dimagrimento è notevole, ma non tiene conto del fatto che la pelle è rimasta ‘tesa’ per lungo tempo e, una volta venuto meno tutto il grasso, ha inevitabilmente perso tono. La chirurgia plastica, pertanto, interviene proprio in questo fondamentale punto: ridona tonicità al corpo e rimodella interamente l’arto oggetto dell’intervento. In questo caso, quindi, il paziente riacquisterà la gioia del guardarsi allo specchio e del vedere il proprio corpo tonico e armonico.