La criolipolisi è sicura?
La criolipolisi è davvero un trattamento sicuro? La risposta è sì, la criolipolisi è una procedura assolutamente sicura e benefica. Vediamo insieme perché.
Criolipolisi, i dubbi
Alcune persone interessate alla chirurgia estetica potrebbero porsi il dubbio riguardo alla criolipolisi e alla sua sicurezza. Le domande sorgono, nella maggior parte dei casi, perché si teme che essa colpendo il tessuto adiposo possa colpire anche il derma, i muscoli, la cute oppure i vasi sanguigni circostanti danneggiandoli.
Il dubbio è lecito ma non c’è alcun motivo per cui preoccuparsi: come già ribadito, la criolipolisi è davvero sicura e non c’è alcun motivo di cui preoccuparsi. Il metodo venne creato dal personale del Massachusetts General Hospital e dalla Harvard University of Boston e prima di essere testato sugli esseri umani è stato debitamente provato su cavie animali.
Questo è ovviamente un fattore in più ma per considerarla una terapia sicura bisogna valutare anche diversi altri fattori. Scopriamo assieme, dunque, per quale motivo possiamo affermare in modo assoluto che la criolipolisi è una procedura che non presenta alcun rischio né pericolo.
Criolipolisi a rischio zero
I fattori che dobbiamo tenere in alta considerazione sono due. Il primo riguarda la Food and Drug Administration che ha considerato l’apparecchio usato per la criolipolisi (una sorta di piastra chiamata Cool Sculpting) un ‘trattamento di chirurgia estetica non invasivo capace di ridurre il sistema adiposo presente‘. Questa, comunque sia, non è l’unica garanzia presente.
Sia gli acidi grassi rilasciati che l’apoptosi hanno inoltre avuto un ruolo fondamentale nello studio della patologia del fegato grasso, detta comunemente NAFLD. Grazie a questi studi, infatti, abbiamo la certezza che la terapia di criolipolisi non influisce assolutamente nelle funzioni vitali del fegato umano. La NAFLD è una patologia che colpisce principalmente persone affette da diabete.
In base a quanto detto fino ad ora, quindi, si può affermare che non c’è alcun pericolo nella criolipolisi. Anzi, recenti studi hanno anche evidenziato che il tessuto adiposo in eccesso si riduce in una variabile che va dal 30% al 50% nel giro solamente di tre mesi da dopo la prima seduta. Il rimodellamento del corpo, dunque, è assicurato.