Il gel piastrinico
Il gel piastrinico è una soluzione davvero interessante e che può avere diversi utilizzi all’interno della medicina moderna. Ma che cos’è? In che consiste?
Che cos’è il gel piastrinico
La chirurgia estetica e la medicina del nuovo millennio si stanno orientando sempre più verso l’utilizzo di tessuti autologhi, cioè del corpo dello stesso paziente. In questo senso si inserisce proprio l’uso del gel piastrinico, derivato dalla concentrazione e dalla trasformazione del plasma sotto la forma di gel.
Questo gel derivato dalla concentrazione del plasma permette una maggiore rigenerazione dei tessuti ed è applicabile a tantissimi ambiti della medicina: in ambito ortopedico, oftalmico, nella cura delle ulcere cutanee e, ovviamente, nella chirurgia estetica. Esso rientra nell’ottica della biostimolazione, essendo il plasma estratto dal paziente stesso capace di attivare la rigenerazione.
Questa biostimolazione produce un incremento significativo dei fibroblasti. Essi, dopo essere stati attivati, donano una maggiore qualità alla pelle. Inoltre, questo gel piastrinico, se viene iniettato nel derma, funge da catalizzatore dei fattori di crescita, contribuendo in seguito a rilasciarli. Tra di essi ricordiamo: PDGF, TGF, IGF I e II, EGF e l’FGFB.
Gel piastrinico nel derma
Nella chirurgia estetica e plastica, il gel piastrinico viene spesso utilizzato tramite iniezione nel derma. I fattori di crescita summenzionati contribuiscono a rendere il derma migliore: più tonico e con un aspetto più fresco e giovane. Questo avviene principalmente perché il gel piastrinico stimola la produzione di collagene, il fattore principale del miglioramento estetico cutaneo.
La biostimolazione, comunque, non è l’unico ambito in cui il gel piastrinico può essere utile. Esso è utilizzato anche nella tecnica del lipofilling, che prevede lo ‘spostamento’ tramite prelievo e re-inserimento del tessuto adiposo in differenti zone del corpo del paziente. I fattori di crescita citati in precedenza rendono ancora più efficace questa tecnica, con il risultato che il derma apparirà più bello e fresco.
Se il chirurgo plastico desidera mettere a punto la biostimolazione, è bene sapere che tutto ciò non prenderà più di 30 minuti in ambulatorio. L’ago utilizzato sarà estremamente sottile e non lascerà praticamente traccia se non alcune piccole ecchimosi a fine trattamento.