Come trattare la cellulite
Come trattare la cellulite? Vediamo insieme come può essere limitata o eliminata del tutto tramite diverse vie alternative.
Cellulite, come trattarla?
Abbiamo visto in un nostro precedente articolo in cosa consiste la cellulite e come si differenzia al suo interno. Abbiamo anche sottolineato quali possono essere le cause che portano ad avere la cosiddetta pelle a buccia d’arancia e i piccoli buchi che la caratterizzano, assieme al classico rigonfiamento. Non c’è dubbio che la cellulite sia un temibile nemico e che debba essere in qualche modo limitata.
Per trattarla in modo adeguato bisogna innanzitutto distinguere tra i due tipi di cellulite, quella che rientra nell’Adiposità Distrettuale e la Pannicolopatia Edemato-Fibro-Sclerotica. A seconda di quale sia il tipo di cellulite ci potranno essere diversi trattamenti che il chirurgo potrà utilizzare.
Se, ad esempio, la cellulite appartiene all’Adiposità Distrettuale, il medico curante potrà fare uso di farmaci che riescono a “sciogliere” il tessuto adiposo, mediante aghi estremamente sottili nelle zone interessate, in particolar modo in quelle ricche di grasso. Qual è la loro azione specifica?
Essi riducono in maniera drastica il colesterolo e i trigliceridi e sciolgono il grasso nella zona dove vengono iniettati. Questo trattamento è l’ideale per quelle persone che non vogliono assolutamente sottoporsi a un intervento di liposuzione o a quello di liposcultura, dato che è praticamente indolore e dal trattamento post operatorio velocissimo. Subito dopo l’iniezione, infatti, il paziente può riprendere la normale attività.
Il risultato di queste iniezioni è permanente, dunque non saranno necessari ulteriori trattamenti.
Altri trattamenti per la cellulite
Se invece la vostra cellulite appartiene alla Pannicolopatia Edemato-Fibro-Sclerotica dovrete seguire un’altra via. La più utilizzata è senza ombra di dubbio la mesoterapia. Il principio è lo stesso del trattamento con i farmaci liposolubili: un’iniezione tramite aghi.
In questo caso i farmaci l farmaco saranno diversi, uniti in un mix a scelta del chirurgo. Si potrebbe trattare anche di medicina tradizionale e omeopatia, scelta apposta per quel particolare tipo di paziente.