Biostimolazione, le controindicazioni
Il trattamento medico della biostimolazione possiede delle controindicazioni? Questo è quello che cercheremo di capire oggi grazie all’aiuto di un articolo informativo.
Biostimolazione, le controindicazioni
La biostimolazione è una cura medica molto usata al giorno d’oggi, vista la sua rapidità e la sua semplicità d’esecuzione. Oltre a questo, comunque, il trattamento della biostimolazione è particolarmente famoso proprio grazie ai risultati che consegue sul derma dei pazienti: chi si ritrova ad avere una pelle rovinata e piena di rughe rimarrà sorpreso dai risultati che l’iniezione di acido ialuronico può avere.
Naturalmente, però, oltre agli aspetti benefici e ai grandi risultati, per trasparenza e correttezza si devono anche elencare le controindicazioni. Non sono molte, anzi, ma in ogni caso come qualsiasi cura medica (o quasi) le controindicazioni esistono.
Iniziamo subito col dire che non è possibile affrontare il trattamento in tutte le zone del corpo se sono presenti dei processi infiammatori in atto oppure delle infezioni. Se un paziente presenta una pelle rovinata da un acne in atto, oppure da un herpes non sarà possibile sottoporlo alla cura della biostimolazione. A questo proposito è bene distinguere l’acne in atto dalle cicatrici lasciate da un’acne giovanile, magari in età adolescenziale.
La biostimolazione è inoltre non consigliabile a chi possiede una pelle troppo matura, contrassegnata da rughe piuttosto evidenti e da una perdita di tono muscolare estremamente marcata. In questi casi è preferibile un intervento maggiormente invasivo e ‘d’attacco’ come il lifting, capace di avere risultati altamente soddisfacenti e definitivi. Se siete in età avanzata, quindi, l’idea è quella di puntare a un intervento più invasivo come il lifting piuttosto che a uno più ‘soft’ come la biostimolazione.
In ultimo, diamo qualche consiglio utile per chi ha già deciso di provare questa innovativa cura medica. Come anche per altri interventi, è assolutamente vietato assumere farmaci anticoagulanti come l’Aspirina per ridurre il sensibile rischio di ematomi dovuto all’inserimento dell’ago contenente l’acido ialuronico nella pelle.
Inoltre, in seguito alla seduta, si dovrà proteggere la zona interessata con una protezione solare estremamente elevata. Nello specifico, si consiglia un 50 +, la stessa che si usa per i bambini.