I trattamenti Kneipp
In cosa consistono i trattamenti Kneipp? Vediamo insieme in questo articolo informativo i benefici e l’iter delle cure a base d’acqua.
I trattamenti Kneipp
Ideati dal religioso Sebastian Kneipp, gli omonimi trattamenti si basano sui benefici che l’acqua, a diverse temperature, ha sul corpo umano. Come fondamento base di questa cura non c’è soltanto l’acqua, comunque, ma tutta una serie di accorgimenti e di attenzioni che l’essere umano deve avere per il proprio corpo.
Nello specifico, i trattamenti Kneipp si fondano su 5 punti principali: l’idroterapia, la fitoterapia, la dietetica, il movimento e uno stile equilibrato di vita. Se non si possiedono anche gli altri 4 punti (come è evidente) sarà impossibile che la cura abbia il suo effetto nel senso più completo del termine.
Appurato ciò, vediamo nello specifico a cosa va incontro chi si sottopone ai famosi trattamenti Kneipp. Essi prevedono dei bagni o delle docce, calde o fredde, a seconda delle problematiche di ciascun paziente. I bagni freddi vanno da 10 a 21 gradi e si possono protrarre per qualche secondo o, al massimo, per qualche minuto. L’acqua fredda ha un effetto stimolante e di vasocostrizione sul corpo umano.
Dopo i bagni freddi i pazienti possono sottoporsi ai cosiddetti bagni neutri, che si svolgono all’incirca intorno ai 34 gradi. La temperatura rispetto a prima è notevolmente più alta e possiedono un effetto, al contrario, vasodilatatore, ed estremamente rilassante. I bagni neutri possono facilmente indurre sonnolenza nel paziente.
Aumentando ancor più la temperatura si può giungere ai cosiddetti bagni caldi. Essi sono particolarmente indicati per quei pazienti che soffrono di artrosi cronica e che, proprio grazie all’elevata temperatura, proveranno un immediato sollievo. Se ne sconsiglia, invece, l’immersione a chi soffre di emorroidi.
Infine, ci sono diverse terapie alternative sempre inerenti all’idroterapia dei trattamenti Kneipp. Tra la più conosciuta c’è quella che prevede la presenza di due vasche, una calda e una fredda. Il paziente potrà inserire, contemporaneamente, una gamba nella vasca con l’acqua calda e una gamba nella vasca con l’acqua fredda.
Non tutti, comunque, potranno sottoporsi a queste cure con leggerezza. I diabetici, le donne in gravidanza e le persone anziane dovranno farlo sotto controllo medico.